Concessione del titolo di Barone a Domenico Giordano

2.8.1842

Carlo Alberto,
Dal Cav.re ed Avv.to Don Domenico Giordano, Primo Assessore presso il Magistrato della Reale Governazione in Sassari siamo stati supplicati a volerci degnare d’insignirlo dei privilegi e della dignità di Barone trasmissibili nei suoi figliuoli e discendenti maschj e nell’intento di accrescere da un lato lustro alla famiglia del ricorrente, e far dall’altro palese al pubblico come incontrino il Sovrano Gradimento i lunghi, zelanti e laudevoli servizj dal medesimo prestati nella carriera dell’alta Magistratura, intrapresa fin dall’anno 1819 nella qualità di applicato nell’Uff.o dell’Avv.to F.le Gen.le appo’ il Nostro Senato di Piemonte e quelli che sta tuttora onorevolmente prestando nell’attuale importante posto di Primo Assessore presso l’anzidetto Magistrato, Ci siamo di buon grado inclinati ad annuire alle umiliate preci, coll’insignirlo dell’implorata onorificienza. Quindi è che per presente di certa Nostra Scienza, Regia Autorità ed avuto il parere del Nostro Consiglio Supremo abbiamo conceduto come concediamo al sunnominato Cav. ed Avv.to Dn. Domenico Giordano, Primo assessore presso il Magistrato della Reale Governazione, in Sassari, ed ai di lui figliuoli maschj e discendenti dai maschi per linea mascolina in perpetuo con ordine di regolare primogenitura, il titolo e la dignità di Barone, con tutti gli onori, privilegj, prerogative, preminenze ed altre cose di cui giojscono e possono godere tutti quelli che sono fregiati di simil titolo e dignità, riducendo per un tratto di speciale Nostra grazia alla sola metà il pagamento della Finanza stabilita per siffatta onorificenza, e mediante che corrisponda per intieri quelli così detti di spedizione.
Mandiamo pertanto al nostro Vicerè, Luogotenente e Capitano Generale del Regno, a tutti li Ministri, Magistrati ed Uffiziali, tanto di qua che di là del mare ed a chiunque altro fia spediente di riconoscere, stimare e riputare il surriferito Cav.e ed Avv.to Don Domenico Giordano, ed i di lui discendenti maschj primogeniti per veri Baroni, come sovra da noi creati, con farli e lasciarli godere delle cose prementovate ed il presente registrarsi presso lo Scrivano del Razionale che tale è la nostra mente.
Dat. Raconiggi il giorno due del mese di Agosto l’anno del Signore Mille ottocento quarantadue, e del Regno Nostro il duodecimo.
Carlo Alberto.