Patente di Comandante di Ozieri a Giuseppe Asquer

17.12.1807

Vittorio Emanuele,
per grazia di Dio,
Re di Sardegna, di Cipro e di Gerusalemme
Dalla scelta dei Comandanti delle Piazze dipendendo principalmente il mantenimento del buon ordine, e della tranquillità pubblica, ogni Nostro pensiere tende ad una mira sì salutare, e vantaggiosa per gli amati Nostri sudditi. Informati pertanto dell’attività, prudenza, fermezza, imparzialità, zelo, ed altre distinte, e lodevoli qualità, di cui è abbondantemente fornito il Cavaliere D.n Giuseppe Asquer di Flumini già Capitano di Granatieri nel Reggimento di Sardegna ci siamo compiaciuti di destinarlo al comando d’Otzieri, persuasi che farà egli ogni sforzo per corrispondere alle Nostre intenzioni, e così meritarsi gli ulteriori effetti delle Nostre grazie. Epperò per le presenti da Noi firmate, e contrassegnate dal Cav.e Rossi Reggente le Nostre Segrie di Stato, di Nostra certa scienza, e Regia autorità, abbiamo eletto, e costituito, come eleggiamo, e costituiamo il predetto Cav.e Don Giuseppe Asquer di Flumini per Comandante di Otzieri, e sue dipendenze, con tutti gli onori, autorità, prerogative, dritti, ed altre cose, che ne dipendono, e coll’annua paga di lire due mila di Piemonte da pagarglisi dalla Cassa delle Nostre Finanze a quartieri maturati incominciando dal giorno d’oggi, e continuando in avvenire durante la di lui servitù, ed il nostro beneplacito, con ciò, che egli cessi quanto godeva, e che presti il dovuto giuramento. Mandiamo pertanto a tutti li Nostri Ministri, Magistrati, ed ufficiali sì Civili che Militari, ed a chiunque spetti di riconoscerlo, stimarlo, e riputarlo per Comandante, come sovra, da noi costituito, con farlo, e lasciarlo godere delle cose suddette, ed all’uff.o del Soldo di assentarlo, e le presenti registrarsi nei Registri dello Scrivano del Razionale, che tale è Nostra mente.
Dat. in Cagliari li diciassette del mese di D.mbre l’anno del Signore mille ottocento sette, e del Regno Nostro il sesto.
Vittorio Emanuele