Privilegio di cavalierato e nobiltà a Carlo Paglietti
13.9.1799
Privilegio di cavalierato
Carlo Emanuele, per Grazia di Dio, Re di Sardegna, di Cipro e di Gerusalemme,
I servizi resi dal Dottore Carlo Paglietti della città di Torino prima in qualità di Sost.o di Avv.to Regio, ed indi in qualità d’Aggiunto alla Sala Civile di questa Real Udienza non disgiunti da quelli per una lunga serie d’anni prestati con merito di lode dal fu suo Genitore Giacomo Giuseppe Professore (di medicina) Teorico pratica in questa nostra università, e Protomedico Generale di questo Nostro Regno ci hanno indotto a dargli un segno del Nostro Real gradimento col graziarlo del privilegio di Cavalierato e Nobiltà unitamente a suoi figli, e discendenti maschi, sul riflesso anche di concorrere in lui oltre i meriti, le qualità di nascita civile ed onestà di costumi. Epperò in vigor del presente di certa nostra scienza, Regia autorità, ed avuto il parere del nostro Consiglio, concediamo al narrato Dottore Carlo Paglietti, ed a suoi figli e discendenti maschi il privilegio di Cavalierato, per mezzo del quale egli, ed i medesimi, siano per l’avvenire denominati, ed intitolati Cavalieri, possano cinger spada e portar tutte le altre divise, ed ornamenti proprii della dignità e grado Cavalleresco, con godere di tutti gli altri privilegi, prerogative, esenzioni, libertà, distinzioni ed onori, che di ragione e giusta le Prammatiche, Capitoli di Corte, usi, stili e consuetudini di questo nostro Regno godono, possono e sogliono godere in qualunque occorrenza gli altri Cavalieri decorati del cingolo militare, con ciò che il med.mo D.re Carlo Paglietti venga prima, e secondo il solito armato Cavaliere, e mandiamo a tutti i nostri Magistrati, Ministri, ed ufficiali, titolati, Nobili, e Cavalieri, e generalmente a tutti i nostri Sudditi di stimarlo, e riputarlo Cavaliere da noi, come sovra costituito, con farlo e lasciarlo godere delle cose suddette, ed il presente registrarsi presso lo Scrivano del Razionale che tale è la Nostra mente.
Dat. in Cagliari, lì 13 del mese di Settembre l’anno del Signore Mille Settecento Novantanove, e del Nostro Regno il quarto.
Carlo Emanuele.
Privilegio di nobiltà
Carlo Emanuele, per Grazia di Dio, Re di Sardegna, di Cipro e di Gerusalemme,