Albero genealogico della famiglia Larco
di Enrico Tola Grixoni
Famiglia di imprenditori genovesi un ramo della quale,
non avendo avuto grande successo, si trasferì ad Alghero in persona di
Gerolamo (Andrea) accompagnato, si dice, dal padre Giuseppe. Questi Larco si
misero ad esercitare l’imprenditoria nel campo del commercio dei laterizi
e delle costruzioni e in breve tempo si arricchirono sufficientemente.
Gerolamo si sposò ad Alghero con una Bruno di famiglia borghese agiata,
ed ebbe due figli: (Giuseppe) Alberto che divenne la gloria della famiglia e
Antonio Francesco. Il primo, attivissimo e di prontissimo ingegno, fu brillante
e coraggioso imprenditore; fu banchiere ed editore del giornale “Messaggero
Italiano”. Divenuto ricchiessimo acquistò un palazzo nell’odierna
Piazza Civica dove portò a vivere i suoi genitori.
Consigliere Comunale di Alghero per diverso tempo, verso il 1860 venne nominato
Console del Perù in Italia. Condusse benissimo l’incarico talché
alcuni anni dopo il Perù lo volle suo Ambasciatore in Francia e in Inghilterra.
Fregiato della Croce di Grande Ufficiale della Corona d’Italia, in riconoscimento
dei suoi alti meriti, S.M. Umberto I Re d’Italia, con Decreto del 27.4.1883
lo creò Conte (mf).
Grande filantropo, donò notevoli somme per l’edificazione di un
particolare Ospedale ad Alghero che è quello che oggi si chiama “Ospedale
Marino”, specializzato in ortopedia e traumatologia dove, a perenne ricordo,
è apposto un suo busto. Nel 1872 a Lione aveva sposato Marie Josephine
(Eleonore) Bonnet Malliavin che morì dieci anni dopo senza dargli figli.
A Lima, in Perù, nel 1866 sposò in seconde nozze (Maria Giulia)
Angelica Ramos dalla quale ebbe l’unico figlio Josè che morì
giovanissimo a Genova, ultimo della famiglia.
Dal fratello minore del Conte Alberto, Antonio Francesco, nacquero ad Alghero
almeno tre femmine: Ermenegilda che sposò il Conte genovese Giacomo Enrico
Ponzone; Gerolama che, sembra, non si sposò; Emilia che sposò
Don Gavino Manno Cugia e per via della figlia Dorotea fu la suocera del Prof.
Antonio Era (dalle cui Carte sono tratte tutte le notizie sulla famiglia Larco).
Questo ramo familiare non godette nobiltà, ma la cittadinanza algherese
ritenne le sorelle Larco Manconi nobili. La famiglia è totalmente estinta.
Clicca qui per vedere l'albero genealogico