Albero genealogico della famiglia Sanna (Baroni di Gesico)


I Sanna, Baroni di Gesico, discendono da Giovanni Bruno, siciliano, giunto in Sardegna nel secolo XV, che sposò Isabella Sanna, sorella di Monsignor Giovanni Sanna, Inquisitore Generale della Sardegna, Giudice delle appellazioni e dei gravami. Nel 1509, come Vescovo di Ales e di Terralba, Monsignor Sanna partecipò al Parlamento Rebolledo venendo eletto tra i tractores. Fu compensato con 270 lire. Nel 1515 fu traslato alla sede di Sassari con il titolo di Arcivescovo.
Grande nepotista, Monsignor Giovanni Sanna favorì la carriera ecclesiastica del fratello (o nipote ?) Andrea Sanna che fu prima Vescovo di Ales, Usellus e Terralba e il 3 agosto 1554 divenne Arcivescovo di Sassari.
Monsignor Giovanni Sanna favorì anche la carriera del cognato Giovanni Bruno, dottore in Leggi, che fu nominato avvocato del Santo Ufficio. A quel punto, Giovanni Bruno assunse il cognome della moglie divenendo Giovanni Sanna Bruno. Suo figlio Pietro Sanna Bruno completò l’ascesa sociale della famiglia acquistando, nel 1542, con l’aiuto di Salvatore Aymerich, i feudi di Gesico e Goni già appartenuti agli Erill.
Sposò Eleonora Comellas, figlia di Gerolamo Comellas, il non corretto amministratore delle rendite del marchesato di Oristano. Un controllo sulla sua amministrazione mise in luce forti ammanchi che il Comellas fu chiamato a rifondere, coinvolgendo nella sua caduta i parenti, compresi i Sanna. Alla morte del suocero Pietro Sanna, che dovette assumerne i debiti, si trovò in gravi difficoltà finanziarie.
Partendo da Pietro Sanna Bruno, 1° Signore di Gesico e Goni, è stato possibile ricostruire una genealogia in sei generazioni, alla prima della quale appartenne lo stesso Pietro Sanna.

2° GENERAZIONE:
Alla seconda generazione appartennero i figli di Pietro Sanna, Tiberio, Gerolamo e Gabriele.
Tiberio Sanna y Comellas, 2° Signore di Gesico, si trovò coinvolto nel disguido finanziario del padre. Nel 1554 prese parte al Parlamento de Heredia. Aveva sposato in prime nozze Elena Barbaran y Alagon, figlia di Michele Barbaran e di Angela de Alagon y Boter: con queste nozze i Sanna Bruno entrarono nel gioco delle grandi famiglie castellane di Cagliari: il fratello di Tiberio, Gerolamo, e il figlio Giuseppe sposarono due Castelvì. In seconde nozze Tiberio Sanna sposò Beneta de Cervellon y Ferraria, figlia di Gerolamo de Cervellon y Pasqual, 2° Barone di Samatzay, e di Anna de Ferraria de Bonvehì. I suoi figli formarono la terza generazione.
Gerolamo Sanna y Comellas, fu probabilmente procuratore della casa de Oliva in Sardegna. Sposò in prime nozze Gerolama de Castelvì y Cavaller, figlia di Emanuele de Castelvì y Alagon e di Anna Cavaller. Dopo la morte della prima moglie, Gerolamo Sanna sposò Martina Mora. Dalla prima moglie ebbe 10 figli, che formarono la terza generazione, dalla seconda tre, morti tutti albat. Morì nel 1606.
Gabriele Sanna y Comellas fu dottore in medicina. Che fosse figlio di Pietro Sanna è per ora solo un’ipotesi. Sposò Caterina Caboy dalla quale ebbe almeno cinque figli, due dei quali morirono albat e degli altri si conosce la sola data di nascita. Gabriele Sanna morì nel 1609 e sua moglie nel 1618.

3° GENERAZIONE:
Alla terza generazione appartennero i figli di Tiberio e di Gerolamo Sanna.
Tiberio Sanna ebbe almeno cinque figli, tutti apparentemente dalla seconda moglie: Benedetta, Giovanni Battista, Giuseppe, Eleonora e un anonimo che morì albat.
Giovanni Battista Sanna y de Cervellon, cresimato nel 1582, fu 3° Signore di Gesico. Il 28 luglio 1593 il magnifico don Giovanni Battista Sanna venne abilitato al Parlamento de Moncada come Signore della Villa di Gesico/Goni e per lui il suo procuratore don Guglielmo de Cervellò. Nel 1601 sposò Isabella Barbaran y Nin, figlia di Adriano Barbaran e di Isabella Nin. Giovanni Battista Sanna non fece in tempo a mettere al mondo figli morendo improle l’11 gennaio 1604. Il feudo passò al fratello.
Giuseppe Sanna y de Cervellon sposò, probabilmente nel 1605, Eulalia de Castelvì y Aymerich, figlia di Emanuele de Castelvì y Cavaller e di Brianda Aymerich y Pastor. Ebbero tredici figli, il primo nel 1605, l’ultimo nel 1624. Eulalia Sanna y de Castelvì morì poco dopo e Giuseppe Sanna prese gli ordini sacerdotali. Il 29 maggio 1629 il canonico Cosme Scarxoni, Vicario Generale della Archidiocesi di Cagliari, allora vacante, l’autorizzò a dire messa. Il 31 luglio 1632, con l’assistenza del Reverendo Francesco Tolo, domer del duomo di Cagliari, celebrò le nozze della figlia Giustina con don Francesco Fadda. Giuseppe Sanna morì nel 1644.
Eleonora Sanna y de Cervellon, cresimata da Monsignor Gaspare Novella nel 1582, della quale non si hanno altre notizie.
Dei figli di Gerolamo Sanna y Comellas che formarono la quarta generazione si sa poco. Solo di alcuni si sono trovate notizie certe.
Dimas Sanna y Castelvì, nato forse nel 1583, fu tonsurato nel 1599 dall’arcivescovo di Cagliari, Monsignor Alonso Lasso Sedeño, ma non proseguì nella carriera ecclesiastica. Il 4 dicembre 1607 sposò nel duomo di Cagliari Antioca Baldabella, naturale de La Marina. Il 2 maggio 1615 ottenne il cingolo di cavaliere ereditario con uno stemma nel quale, invece di un cinghiale, come in quello degli altri Sanna, campeggia un elefante, pur sempre animale con zanne. Dimas Sanna ebbe solo due figli, uno dei quali andò a formare la quinta generazione. Dimas Sanna morì nel 1620.
Dorotea Sanna y Castelvì, morta nel 1617 (che questa Dorotea fosse figlia di Gerolamo Sanna è per ora solo un’ipotesi).
Dei figli di Gabriele Sanna che formarono la terza generazione rimane solo qualche nome:
Lorenzo, cresimato nel 1592,
Battista Francesco, nato nel 1596,
Paola Francesca, nata nel 1601.

4° GENERAZIONE:
Alla quarta generazione appartennero i figli di Giuseppe Sanna e i figli di Dimas Sanna.
Benedetta Sanna y de Castelvì, nata nel 1605, sposò nel 1628 Giovanni Stefano Masons y Corella, 1° Conte di Montalvo.
Giovanni Battista Sanna y de Castelvì, nato nel 1607, 5° Barone di Gesico. Il 14 giugno 1644 fu creato Cavaliere di Calatrava. Si sposò due volte, la prima con Margherita Serra y Ferrer, figlia di Antioco Serra, naturale di Iglesias, e di Clementa Ferrer, dalla quale ebbe almeno tre figli. Nel 1639 Giovanni Battista Sanna si risposò con Beatrice Malonda, valenciana, figlia di don Gaspare Malonda, Regidor del Ducato di Mandas, e di Felipa Caoz, entrambi valenciani. Da queste nozze nacquero altri 11 figli.
Emanuele Sanna y de Castelvì, nato nel 1613, sposò Clara Mura. Fu padre di Maria Sanna y Mura che l’8 aprile 1668 sposò Paolo Baccallar y Santucho, Governatore di Sassari, figlio di don Vincenzo Baccallar e di donna Monserrata Santucho.
Giustina Sanna y de Castelvì. Non se ne conosce la data di nascita che andrebbe posta tra il 1613 e il 1617. Nel 1632 sposò Francesco Fadda y Nin, Corredor Major di Sua Maestà, figlio di Gerolamo Fadda e di Maria Nin y Fagondo. Morì nel 1644, senza figli. Giustina Sanna si risposò il 12 febbraio 1645 con don Giuseppe Delitala y Castelvì, Cavallerizzo Maggiore di Sua Maestà, figlio di don Angelo Delitala y Amat e di Maria de Castelvì y Amat. Le nozze che furono celebrate nel duomo di Cagliari da don Giuseppe Sanna, padre della sposa, vennero registrate dal reverendo Francesco Tolo, domer di cattedrale, il quale annotò che gli sposi erano in 3° grado di consanguineità, il che significa che avevano due degli otto bisnonni in comune. In effetti Emanuele de Castelvì y Alagon e sua moglie Anna Cavaller erano bisnonni di entrambi gli sposi.
Gerolamo Sanna y de Castelvì sposò nel 1645 Paola Mallò. Morì nel 1655.
Dimas Sanna ebbe dalla moglie Antioca Baldabella due figli, Felice, che morì albat, e Narciso.
Narciso Sanna y Baldabella, battezzato nel duomo di Cagliari il 17 marzo 1618, ebbe per padrini don Diego d’Esquivel e donna Marianna de Castelvì y Dejar, moglie di don Paolo de Castelvì. Celebrò l’ufficio don Alonso de Castelvì y Aymerich, canonico del duomo. Il 24 ottobre 1649 sposò Vincenza Soler, figlia di Sebastiano Soler e di Geronima Sasso. I loro figli andarono a costituire la 5° generazione.

5° GENERAZIONE:
Alla quinta generazione appartennero i figli di Giovanni Battista Sanna y Castelvì e di Narciso Sanna.
Eulalia Sanna y Serra nacque nel 1632 e morì nel 1664. Nel 1647 sposò Vincenzo Barbaran y Cao, figlio di Antonio Barbaran e di Angela Cao, che morì forse nel 1655. Eulalia Sanna si sposò in seconde nozze con Federico Manca Guiso, 3° marchese di Albis.
Clementa Sanna y Serra, nata nel 1633, sposò nel 1659 Francesco Roger, Procuratore Reale.
Antioco Luigi Sanna y Malonda fu 6° Signore di Gesico. Sposò Maria Zapata y Brondo, figlia di Ignazio Zapata y Tisson, 6° barone di Las Plassas, e di Giuseppina Brondo y Castelvì, dei marchesi di Villacidro. Antioco Sanna, che ebbe solo figlie femmine, fu l’ultimo barone di Gesico. Alla sua morte il feudo fu devoluto (il 3 settembre 1747 le ville di Gesico e Goni, elette in marchesato di San Tommaso, furono acquistate da donna Maria de Cervellon, moglie di Tomaso Nin.
Pietro Sanna y Malonda, nato nel 1648, fu canonico del duomo di Cagliari.
Gaspare Sanna y Malonda, nato nel 1648 fu anch’egli canonico del duomo di Cagliari.
Anna Dorotea Sanna y Malonda, nata nel 1643, sposò Gaspare Dexart, figlio del dottor Giovanni Dexart e di Maria Naharro de Ruecas.
Degli altri figli di Giovanni Battista Sanna e di Beatrice Malonda, Giuseppe, nato nel 1646, Maria Maddalena, nata nel 1649, Pietro Francesco nato nel 1652, Eusebia Benedetta, nata nel 1653, Vincenza Benedetta, nata nel 1654, e Gaspare Atanasio, nato nel 1660, non si sono avute altre notizie.
Degli otto figli che Narciso Sanna ebbe dalla moglie Vincenza Soler tra il 1650 e il 1668 non si possiedono che le date di battesimo.

6° GENERAZIONE:
Alla sesta generazione appartennero le due figlie che Antioco Sanna ebbe dalla moglie Maria Zapata.
Beatrice Sanna y Zapata, che sposò nel 1695 Antonio Zapata y Brondo, 8° barone di Las Plassas, fratello della madre Maria Zapata.
Antonia Sanna y Zapata, che fu moglie di Francesco de Cervellon y Brunengo, 11° barone di Samatzay.