La successione nel feudo di Gesturi

di Luigi Orrù di San Raimondo

 

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Note alla successione del feudo di Gesturi

  1. Donna Caterina Zatrillas Brondo: Signora di Gesturi dopo la sorella;
  2. Don Diego Vico y Francisco: Ebbe investitura della villa di Gesturi, maritali nomine, sulla quale ebbe il titolo di Conte (cfr. Origen...., a cura di V. Amat di San Filippo, fam. Vico);
  3. Don Francesco Vico Zatrillas: Secondo V. Amat di San Filippo ebbe il titolo di Conte;
  4. Donna Agostina Ponti Zatrillas: Signora di Gesturi dopo il fratello; Sposa Don Agostino (Spiga) Torrellas, Barone di Capoterra. Don Agostino prende possesso della Baronia di Gesturi “e villa poblada de Santa Maria”il 7.7.1672 in virtù della rinuncia fattagli dalla suocera (A.S.CA., Uff. Insinuazione di Mandas, atti originali, not. Oriente Pistis, senza cartul., atto 7/7/1672).
  5. Donna M. Caterina (Spiga) Torrellas Ponti: Signora di Gesturi e Barona di Capoterra; Sposa in prime nozze Don Francesco Zapata Brondo, Barone di Lasplassas (Signore di Gesturi, portata in dote dalla moglie, nel prende possesso il 26/4/1691); Sposa in seconde nozze Don Francesco (Zonza) Vico y Masones, Marchese di Soleminis, (Signore di Gesturi e Barone di Capoterra e Sarroch per la moglie);
  6. Don Antonio Zapata (Spiga) Torrellas: Barone di Las Plassas dopo il padre; sostenne lite contro Donna Maria Sanna nata Zapata per Lasplassas;
  7. Don Giuseppe (Zonza) Vico Torrellas: Signore di Gesturi e Barone di Capoterra; È chiamato Barone di Capoterra dalla cognata Donna Isabell’Anna Sanjust y Zapata nel suo testamento del 30/7/1747 (A.S.CA., Uff. Insinuazione di Cagliari, atti insinuati Cagliari città, vol. 444, cc. 241-248 v.), dove lo nomina esecutore testamentario e curatore dei figli minori Don Francesco Bernardo e Don Giuseppe Vico y Sanjust. Lo stesso, nel 1757, si intitola “Don Giuseppe Vico y Torrellas Barone di Capoterra e San Rocco, Signore di Gesturi”, e poco dopo si firma “Don Joseph Vico y Torrellas, Ponty, Zatrillas, y Dedony, Baron de Caputerra, y San Roque”(ibidem). Per la moglie Donna Angela Pilo Boyl Cervellon, fu, maritali nomine, anche Marchese de las Conquistas;
  8. Don Francesco Bernardo (Spiga) Vico: Barone di Capoterra e Sarroch, Signore di Gesturi; Sposa Donna Angela Amat.

Nota sul cognome Spiga: Per effetto delle disposizioni testamentarie del canonico Giacomo Spiga, Don Agostino Torrellas assunse armi e cognome Spiga in luogo di Torrellas, così come fecero i suoi successori nello stesso fidecommesso: l’ultimo ad usare il cognome Spiga fu Don Efisio Luigi Zapata-Vico, figlio di Donna Maria Lucia Vico-Amat, il quale, dopo una lunga lite con gli Amat, succedette nella Baronia di Capoterra come erede dei Vico. In cambio rinunciò al feudo di Gesturi che venne devoluto alla Corona. Il Barone Zapata, comunque fece bene i suoi conti: rinunciando alla successione del feudo di Gesturi in cambio di Capoterra, vicinissimo a Cagliari e ricco di acqua e boschi e pure vicino al mare, ereditò i beni allodiali acquistati da Don Agostino Spiga, che comprendevano numerose terre nello stesso villaggio di Gesturi.