La Chiesa di San Giacomo (Sassari)

La Madonna del Fulmine

<<Una terribile tempesta e dirotta pioggia che scaricò sopra la città di Cagliari la notte del 3° per il 4° giorno d’Ottobre 1815 obbligò S. M. il Re Carlo Felice Duca del Genevese, che allora si ritrovava di residenza in quella capitale, a far fare questa Novena nella Chiesa delle Monache di Santa Lucia; alla quale religiosamente ogni notte intervenne con la di Lui Reale Consorte...>>. Così spiega il Motivo del culto per questa Madonna un prezioso volumetto “Novena della Madonna del Fulmine”, stampato in Sassari dalla Tipografia Arcivescovile verso la prima metà del XIX secolo, conservato nell’archivio della Venerabile Arciconfraternita dell’Orazione e Morte in San Giacomo.
In realtà già dal 1797 a Cagliari si era celebrata una Novena per questa Vergine.
Il culto arrivò a Sassari nella Chiesa di San Giacomo certamente prima del 1812, grazie ad alcune Dame appartenenti alla Venerabile Arciconfraternita dell’Orazione e Morte.

La Madonna del Fulmine

Nel 1813 le Consorelle si riunirono in “Comitato” con fondi propri, disgiunti dall’amministrazione della Venerabile Arciconfraternita e, nel 1824, acquistarono e fecero arrivare da Napoli il prezioso simulacro ligneo della Madonna del Fulmine, iconograficamente assai simile all’Immacolata, ma con sotto i piedi anziché un serpente delle saette spezzate.
La devozione era assai sentita, erano celebrati un Novenario che iniziava dopo il Settenario della Santissima Vergine della Pietà e una Messa Solenne che poteva cadere o nell’ultima domenica di Settembre o nella prima di Ottobre.
Così fu sino agli anni quaranta del XX secolo appena trascorso. In seguito era uso, in San Giacomo, celebrare una Messa Solenne per festeggiare la Madonna rinunciando alla Novena.
Purtroppo le condizioni di pericolo in cui versava la Chiesa negli anni ‘Settanta del XX secolo ne hanno interrotto a lungo i festeggiamenti che nel 2002, con il Sacro Edificio restaurato, l’Arciconfraternita ha ripreso in ossequio alle sue tradizioni di Fede e a quelle di tutta la nostra Città da sempre assai devota alla Vergine Maria.
Il primo altare a sinistra per chi entra in chiesa è l ’Altare del Crocefisso.